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La relazione di Elsa BelottiConclusioni.
Il mio augurio lo trovate a pagina 56 delle Margherite: che facciate dei buoni scambiotti, lo scambiotto è il nostro innamoramento.
Augurarvi di fare dei buoni scambiotti vuol dire augurarvi di riinnamorarvi sempre.
Tutte le mattine io prego per le persone che incontro nel mio lavoro e nelle mie conferenze, quindi finchè campo sarete anche voi nelle mie preghiere e pregate, pregate, pregate, pregate moltissimo: non ve lo dice don Stefano, ve lo dice una psicologa perché la preghiera ha un potere enorme anche per aiutarci nel matrimonio.
Però stiamo attenti a come preghiamo perché noi non sappiamo qual’è il nostro bene; noi diciamo: “Dammi, fammi..”.
Allora appena una cosa ci va storta, nasconde una grande disgrazia.
Non è Dio che ce la manda storta; Dio interviene sempre, ci dà una mano per tirarci fuori qualcosa di buono da quello che ci è successo.
Ieri un ragazzo diceva:
“Io a sedici anni ho ucciso un mio amico col motorino e non riesco a digerire questa cosa qui”.
Dico: “Guarda che non l’hai fatto proprio apposta, sei stato un ragazzo sbadato, una ragazzata, però adesso, quando avremo elaborato a livello psicologico questa cosa qui, ti devi fare questa domanda: qual è il bene che verrà fuori da questa cosa qui? Perché devi tirarci fuori del bene da questa cosa se no non serve a niente e del bene sicuramente c’è.”.
“Ma io non lo vedo”
“Lo vedremo, sicuramente c’è, io ti assicuro che del bene c’è, scopriremo qual’ è.”
Allora, tornando al pregare, io credo che la preghiera più bella sia questa:
"Signore tu da là sopra vedi più chiaramente di noi qual è il nostro bene, aiutaci a far andare le cose per il nostro bene”.
Quindi anche se non pregate tanto insieme come coppia, basta che la sera, prima di addormentarci, diciamo:
“Signore aiutaci a far andare le cose per il nostro bene. Amen, buona notte” due secondi e mezzo e avete già pregato e detto la preghiera più bella che potevate dire.
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